Sabato, 11 Maggio 2013 22:10

Il Graal e La Dea su CURIAMO ATLANTIDE

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Ecco la nuova recensione di Il Graal e La Dea sul seguitissimo blog "Curiamo Atlantide" dell'amico Paolo Crea, cui vanno i più sentiti ringraziamenti da parte dell'autore e della casa editrice!


Pubblicato da: Paolo | 11/05/2013

Se sabato prossimo (18 maggio) alle 17 :30 siete al Salone del libro di Torino non perdetevi la presentazione da parte del libro di Francesco Teruggi Il Graal e la Dea, del quale vi do qualche anticipazione.

Come ci siamo conosciuti

Il campanile di S. Orso ad Aosta
Il campanile di S. Orso ad Aosta – foto dell’autore

Conosco Francesco dall’ottobre scorso, quando ci siamo incontrati anche con Carlo ad Aosta, per una visita al complesso monumentale di St. Orso. Con noi erano presenti anche Alessia, Maria e Massimo.

Si trattava del primo incontro tra noi, con il pretesto di visitare e scambiarci alcune impressioni sullo splendido complesso ursino abbiamo potuto approfondire la nostra conoscenza.

Abbiamo visto gli affreschi ottoniani, usufruendo delle spiegazioni dell’ottima guida locale, e poi siamo scesi nella chiesa prendendo visione dello splendido mosaico del SATOR e poi, nella cripta abbiamo completato l’approccio alle potenti energie ancora operanti.

Abbiamo terminato la nostra breve e pacifica “incursione” studiando le energie del Chiostro e individuando, tra l’altro, la presenza di due vene d’acqua di cui una esaurita da tempo. Ricordo che nel chiostro è ancora visibile un antico pozzo di forma ottagonale a testimonianza della presenza di acqua nel sottosuolo di questa parte del complesso.

Proprio tra le colonne millenarie del chiostro, durante il nostro scambio di impressioni sulla simbologia degli splendidi capitelli, che, come noto, oltre a riprendere e illustrare brani delle Sacre scritture sono anche il deposito di alcune informazioni importanti sull’epoca di edificazione del complesso monumentale, ho potuto constatare la grande preparazione e la cultura di Francesco, sia sul versante dello studio della simbologia sia su quello legato alle energie sottili e alla geobiologia sacra.

Abbiamo poi proseguito la nostra visita di Aosta energetica, attraversando le Porte Pretoriane e procedendo lungo la via centrale.  Il piacevole scambio di impressioni e di informazioni proseguiva, e Francesco mi ha segnalato un paio di libri dedicati alla simbologia e all’energia dei luoghi alti come il Dictionnaire énergétique et symbolique de l’art roman di Jacques Bonvin.

La visita è poi terminata alla cattedrale di Aosta dove tutti hanno apprezzato il carattere più dolce delle sue energie, molto diverse e più femminili…

Alla fine dell’incontro Francesco, quasi en passant, ha comunicato ai presenti l’imminente avvio delle correzioni delle bozze e prossima uscita del suo libro dedicato a un santuario delle sue parti: Il Graal e la Dea.

Il libro

Il Santuario della Guardia a Ornavasso (VB)
Il Santuario della Guardia a Ornavasso (VB)

Il Graal e la Dea a mio parere narra soprattutto l’appassionata storia d’amore tra Francesco e il Santuario della Guardia, monumento di Ornavasso chiamato così per la sua vicinanza alla torre che sovrasta quella porzione della Val d’Ossola come se fosse posta, appunto, alla sua guardia.

Questo santuario risale al XVII sec. e, a uno studio approfondito, ha rivelato essere una vera e propria Rennes le Chateau piemontese.

Il libro, che ha le caratteristiche intermedie tra un saggio e un racconto interiore, è contemporaneamente anche il romanzo di questa avvincente vicenda di passione e di conoscenza, dipanata negli anni.

Vi appassionerete ben presto nel percorrere con Francesco la sua strada fatta di continua applicazione e studio all’insegna dell’ evoluzione interiore fino a una vera e propria iniziazione, che ha potuto ottenere dal santuario ornavassese grazie all’approccio multidisciplinare con cui lo ha affrontato.

Il suo entusiasmo vi contagerà.

E’ sicuramente un libro che percorre una strada a diversi livelli, che spesso si incrociano:

Esegetico: Francesco illustra i possibili riferimenti ai Vangeli gnostici presenti nel Santuario.

Esoterismo: non mancano gli accostamenti (mai campati in aria) con i concetti e le simbologie tipiche del Pitagorismo e dell’Alchimia, oltre che alla simbologia cristiana soprattutto per quanto riguarda la raffigurazione dei quattro evangelisti nel cielo astronomico e spirituale.

Archeoastronomia: Il Graal e la Dea contiene almeno tre capitoli dedicati all’analisi delle correlazioni dell’orientamento del monumento in relazione ai punti del sorgere del Sole e alla posizione di determinate costellazioni, importanti dal punto di vista religioso-simbolico, in date importanti (come quelle dei solstizi);

Storico: troverete lungo tutta l’opera continui riferimenti alla storia locale e nazionale, recuperati attraverso l’analisi di fonti e documenti  d’archivio. In particolare assume un ruolo centrale la figura dell’abate Gian Carlo Visconti di Modrone che a Ornavasso si stabilì per condurre i suoi esercizi spirituali, edificando un misterioso edifico a pianta ottagonale (chiamato il Casino Visconti di Modrone) nei pressi del Della Guardia e che probabilmente ebbe un ruolo importante nella sua edificazione.

Come Francesco fa notare, si pensa che egli avesse contatti o addirittura frequentasse attivamente il più famoso alchimista milanese dell’epoca, Giuseppe Francesco Borri, fuggito precipitosamente dalla città in seguito a un ordine di cattura emesso dal Tribunale della Santa Inquisizione.

Radioestesico: la prima parte del libro (Il Graal) si chiude con un’approfondita analisi delle energie operanti nel luogo, studiate con tecniche radiestesiche, con due capitoli dedicati all’analisi degli altri due edifici a pianta ottagonale, oltre al Santuario della Guardia: il Casino Visconti e la Rotonda del Crocifisso.

Architettura e simbologia sacra: Francesco ha passato lungo tempo nel misurare con certosina pazienza e precisione le varie parti della chiesa, tenendo conto anche delle antiche unità di misura (i risultati sono illustrati da pregevoli tavole stese dall’autore). Naturalmente è stato trovato anche il Phi, il numero aureo (1.618…) che esprime la Divina Proportione  di rinascimentale memoria, rapporto geometrico di particolare bellezza, armonia ed… energia. Non mancano interessanti e spesso sorprendenti spiegazioni della simbologia presente negli affreschi e nei particolari decorativi all’interno di tutti i luoghi sacri descritti nel libro.

Ho trovato sbalorditiva la profondità con cui l’autore, nella seconda parte (La Dea ) descrive il fitto intreccio di sfumature e di significati che hanno ruotato attorno alla potente immagine della Dea Madre, che, dalle origini della storia dell’uomo, arriva ad influenzare anche l’iconografia sacra fino alle epoche più recenti. Nel Santuario della Guardia è presente la Madonna che allatta il bimbo…

La ricerca si è basata su misure e analisi sui luoghi, su lunghi e particolareggiati approfondimenti su fonti d’archivio ma anche su pubblicazioni accademiche, ma i risultati sono arrivati anche grazie al continuo utilizzo della riflessione e il ricorso all’intuizione profonda, che hanno permesso la manifestazione di vere e proprie sincronicità che hanno sicuramente portato Francesco alla scoperta del santuario e contemporaneamente a un viaggio all’interno di se stesso.

Il Santuario del Boden
Il Santuario del Boden

Ho avuto la fortuna di incontrare di nuovo Francesco alla fine del 2012, in occasione della presentazione ufficiale del suo libro, e di essere da lui accompagnato, il giorno seguente, per una visita al Della Guardia, ai resti del Casino Visconti, della  Rotonda del Crocifisso e del Santuario del Boden.

Ho potuto così “toccare con mano” alcuni aspetti delle energie colà ancora presenti, che devono essere avvicinate con la dovuta calma, riflessione e cautela.

Prima di  chiudere, ancora due parole sul libro: di questo testo, che colpisce per la sua ricchezza di informazioni e profondità di vedute, non mancherete di apprezzare lo humour e l’autoironia con cui Francesco narra le avventure, l’avvicendarsi dei momenti di crisi e di stallo alle conquiste ottenute a prezzo di una continua, grande dedizione.

Alcune informazioni

1) Se siete interessati anche solo ad alcuni degli argomenti che ho citato, vi consiglio di iscrivervi alla newsletter del blog di Francesco, il cui modulo trovate nella home page del suo blog  per ricevere gratuitamente via mail le notifiche di nuovi post e novità nella sua attività.

Come potrete vedere dalla qualità, oltre che funzionale, anche estetica del suo blog, Francesco ha anche ottime competenze di Web designer (ma ‘sto ragazzo le ha proprio tutte…)!

2) Per saperne di più sul libro, potete andare sul sito ufficiale del libro: vi consiglio di guardare subito il booktrailer. Potete anche accedere alla fanpage ufficiale su Facebook.

Cliccate qui per leggere una recensione apparsa sul bisettimanale Ecorisveglio.

3) Vi ricordo che è anche possibile visionare l’anteprima del libro o acquistare il volume direttamente dal sito dell’editore, cliccate qui.

4) Non mancata di visitare il sito web della casa editrice Ladolfi, o la pagina Facebook di cui, come detto più sopra, Francesco è da alcuni mesi il Direttore editoriale della collana Malachite.

SaloneLibroSpecialStrip

5) Come annunciato, se sabato prossimo (18 maggio) siete al Salone Internazionale del Libro di Torino, partecipate alla presentazione che si terrà alle 17:30 presso Giuliano Ladolfi Editore (stand 68, Padiglione 2).

Per maggiori informazioni clicca qui oppure vai alla pagina Facebook che parla dell’evento.

Un grazie a…

Ringrazio Francesco per aver portato a termkine e condiviso con tutti noi la sua opera e sua moglie Alessia, che è l’autrice della splendida copertina che orna questo prezioso volume.

A loro due un caro augurio di crescita personale all’insegna della condivisione e della capacità che hanno di appassionare l’animo altrui.

A Francesco un ulteriore in bocca al lupo per la sua crescita professionale nella sua nuova attività in qualità di Direttore della collana Malachite della Casa editrice Ladolfi.

A Carlo e tutti gli amici un saluto e un grazie per la loro disponibilità e pazienza.

PAOLO CREA - CuriamoAtlantide

 


 TRATTO DA: curiamoatlantide.wordpress.com

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Francesco Teruggi

Scrittore e giornalista pubblicista. Direttore delle collane "Malachite" e "Topazio" presso Giuliano Ladolfi Editore. Autore del saggio divulgativo "Il Graal e La Dea" (2012), del travel book "Deen Thaang - Il viaggiatore" (2014), co-autore del saggio "Mai Vivi Mai Morti" (2015), autore del saggio "La Testa e la Spada. Studi sull'Ordine dei Cavalieri di San Giovanni" (2017), co-autore del saggio storico "Il Filo del Cielo" (2019) pubblicato in edizione italiana e in edizione francese. Presidente dell'Associazione Culturale TRIASUNT. Responsabile Culturale S.O.G.IT. Verbania (Opera di Soccorso dell'Ordine di San Giovanni in Italia).

Leggi qui la biografia completa

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