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Mercoledì, 08 Dicembre 2021 16:06
Le Mummie della Sacra
All’ingresso della Sacra di San Michele, poco prima dello Scalone dei Morti, fa bella mostra di sé la riproduzione fotografica di un vecchio acquerello, in cui sono ancora visibili le celebri “Mummie” che si affacciano ghignanti sopra lo scalone, “abbracciate” ad una grossa croce. Furono immortalate anche in alcune rare foto, allineate contro il muro e protette da una grata.…
Martedì, 11 Agosto 2020 17:28
Storia dell'uomo che scopriva le tombe con il pendolino
Talvolta eventi fortuiti fanno riemergere dalle nebbie del passato storie dimenticate e curiose ma che meritano di essere raccontate anche se minacciano di sollevare dei gran polveroni. Quello che mi accingo a circostanziare è proprio uno di quei fatti, che lasciano interdetti per la stranezza di ciò che accadde e perché il testimone è il protagonista stesso, uomo di chiara…
Mercoledì, 13 Maggio 2020 20:00
S’Acabbadora, il Répit e l'Acqua delle Undici e Mezza
«Il luogo del transito procura fatica, faticosa è la via che vi conduce, e in mezzo ci sono le acque della morte, che sono inaccessibili» (Epopea di Gilgamesh 10, II, 24) Chi è venuto prima di noi aveva un rapporto franco e certamente più sereno del nostro con la morte, ne conosceva ogni aspetto e si preparava attentamente a questo…
Giovedì, 21 Marzo 2019 12:41
Teodora e i tre decani: il segreto celeste di Ravenna?
Il simbolo per eccellenza di Ravenna, che fu per tre volte capitale, è senz’altro l’Adorazione dei Magi, che compare in città almeno quattro volte: a Sant’Apollinare Nuovo la più celebre; a San Vitale sul sarcofago di Isacio (620-637 d. C.) e tra le vesti dell’imperatrice Teodora, nel mosaico a lei dedicato; a San Giovanni Battista su una capsella (reliquiario di…
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Personaggi
Mercoledì, 03 Marzo 2021 00:51
L'ultima dimora degli enfants du répit
Quando un bambino mai-nato “tornava alla vita” per il tempo di un respiro in un santuario del répit e poteva ricevere l’agognato Battesimo, poteva finalmente essere sepolto “in terra consacrata”. Ma il dubbio verso questa antichissima quanto vituperata pratica, non proprio teologicamente limpida nell’ottica cristiana, spesso spingeva a cercare soluzioni particolari. A Moustiers-Sainte-Marie o intorno a Notre Dame de Bettlerans…
Giovedì, 13 Giugno 2019 18:28
I massi coppellati del ritorno alla vita
Le risposte, affermative o meno, a certe intuizioni, arrivano spesso inaspettate, proprio quando non le si cerca. Altre volte, invece, si manifestano perché ardentemente volute e cercate. La commenda giovannita di L’Argentière-La-Bessée, nell’Alta Provenza francese, è un sito di notevole interesse storico e culturale, ma anche una vera “capsula del tempo” in cui sono rimaste cristallizzate usanze antiche, mirabilmente conservate…
Martedì, 26 Giugno 2018 18:43
Il mistero di Theopoli, la città perduta delle alpi provenzali
Sul versante alpino francese sud-occidentale, bagnato dalle placide acque della Durance, c’è ancora un enigma che resiste al tempo e agli uomini. In una stretta valle, una “pietra scritta” di epoca gallo-romana, incisa in un enorme masso che domina il corso tortuoso del torrente Riou, è l’unica testimonianza certa dell’esistenza di un “locus” leggendario chiamato Theopoli, scomparso dalla memoria e…
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Europa
Lunedì, 27 Novembre 2017 11:01
I segreti di Ornavasso, un paese magico
Puoi leggere l'articolo originale su KARMANEWS di Francesco Teruggi. Un luogo denso di spiritualità e di energia, con alcuni segreti forse mai svelati: un santuario ottogonale, una Madonna a seno nudo, il Graal Tutti conosciamo le magnifiche piramidi d'Egitto, i circoli di pietre inglesi, le città misteriose dell'Anatolia e le grandi cattedrali di Francia, ma può capitare di scoprire che…
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Italia
Mercoledì, 22 Novembre 2017 13:19
Quando i frati scrutavano il cielo: monachesimo e astrologia
Nel celeberrimo Cantico delle Creature, il grande monaco santo Francesco d'Assisi (1181-1226) scriveva: “Laudato sie, mi' Signore, cum tucte le tue creature, spetialmente messor lo frate sole […] Laudato si', mi' Signore, per sora luna e le stelle, in celu l'ài formate clarite et pretiose et belle”. Il testo poetico, di impareggiabile bellezza, è certamente anche un piccolo trattato “cosmologico”…
Altro...
Mercoledì, 08 Febbraio 2017 15:38
Girovagando edizione 2017
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Lunedì, 30 Gennaio 2017 19:19
Perche si chiama "Répit"?
Il “ritorno effimero in vita dei bambini mai nati” viene spesso indicato con il termine francese “répit”. Si ritiene in genere che il primo studioso “moderno” di questo fenomeno millenario a utilizzare tale termine sia stato Émile Nourry, esperto di folklore, che pubblicò nel 1911 un saggio sul “rito della piuma” con lo pseudonimo di Pierre Saintyves. I significati etimologici…
Domenica, 18 Dicembre 2016 16:35
Nostra Signora Delle Vite
Notre Dame De Vie a Mougins, tra le alture alle spalle di Cannes, è uno di quei casi per cui non c'é traccia certa di quali e quanti prodigi del répit si siano verificati. Eppure, la dedicazione del santuario è una conseguenza nota di quel particolare rito che qui si svolgeva. Si sa infatti con precisione che, in precedenza, la…
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Europa
Sabato, 03 Dicembre 2016 11:54
I segni del ritorno in vita “per il tempo di un respiro”
Gli archivi parrocchiali di Moustier-Sainte-Marie, dove si trova uno dei più prolifici “santuari a répit” conosciuti, custodiscono una documentazione preziosa, vasta e unica nel suo genere circa gli eventi prodigiosi accaduti tra il 1666 e il 1673. In quegli anni furono attentamente censiti 336 casi di “ritorno effimero in vita” di infanti nati-morti, per intercessione di Notre Dame de Beauvoir.…