Un team di ricercatori composto da archeologi della University of Pennsylvania e del Ministero Egiziano delle Antichità ha portato alla luce la tomba di un faraone non ancora conosciuto nei pressi della sacra città di Abydos, 300 miglia a sud del Cairo.

Dopo un anno di lavoro sui geroglifici che decorano la tomba, i ricercatori sono riusciti a collegare la tomba al suo proprietario.

“E’ probabile che si tratti del primo rappresentante della 13° dinastia che regnò in Egitto durante il secondo periodo intermedio”, ha detto Mohamed Ibrahim, ministro egiziano, ma non vi è consenso su questo punto tra gli egittologi.

Le informazioni sul faraone Sobekhotep I e sul suo regno sono veramente molto scarne, così come è sconosciuto il momento in cui la dinastia sia iniziata esattamente. Tutto ciò rende la scoperta particolarmente importante. Gli storici ritengono che la 13° dinastia abbia avuto inizio tra il 1803 e il 1781 a.C., ma sono desiderosi di stabilire una data precisa.

Leggi tutto su http://www.ilnavigatorecurioso.it/2014/02/04/scoperta-la-tomba-di-un-faraone-egiziano-sconosciuto-il-sarcofago-pesa-quasi-60-tonnellate/

 la piramide a gradoni di Saqqara, in Egitto, dove si trova una vasta necropoli, situata a circa 30 km a sud della capitale Il Cairo. Piramide eretta come sepolura del faraone Gioser, della terza dinastia.Il Cairo - L' Egitto continua a svelare i suoi tesori. È stata ritrovata la tomba del gran sacerdote di Heliopolis, Imhotep, vissuto intorno al 2800-2600 a.c., famoso per aver progettato e costruito

La missione del Saqqara Geophysical Survey Project, guidata dall’archeologo inglese Ian Mathieson, ha ritrovato due tombe di vaste proporzioni nei pressi della piramide a gradoni di Djoser, il faraone della III dinastia.
Una di queste tombe, secondo gli archeologi britannici, sarebbe proprio la sepoltura del leggendario Imhotep, l’architetto di Djoser, venerato come dio delle scienze e della medicina ed assimilato ad Asclepio in epoca greca.

Un team di archeologi dell'Accademia Bulgara delle Scienze, ha trovato alcuni elementi di prova che potrebbero confermare il ritrovamento della più antica civiltà d'Europa. La scoperta è stata fatta in un sito nei pressi della città di Pazardzhik, nel sud della Bulgaria.

Conosciuto come Yunatsite, si tratta di un monticello contenente alcuni resti archeologici, ampio circa 110 metri di diametro e 12 metri di altezza. Da tempo i ricercatori hanno il sospetto che si tratti dell'insediamento urbano più antico d'Europa, risalente al V millennio a.C.

Il team diretto da Yavor Boyadzhiev ha rinvenuto manufatti quali armi, gioielli, ceramiche finemente decorate, alcuni frammenti di pittogrammi e strutture edilizie risalenti al 4900 a.C., composte da fortificazioni e da una piattaforma di legno che probabilmente doveva essere il piano di un edificio andato distrutto in un incendio.

Leggi tutto su http://www.antikitera.net/news.asp?id=12230&T=2

Individuato anfiteatro romano a Novara. Si trova sotto la piazza antistante l'ex caserma Perrone, oggi Università. L'ellisse è orientata est…

I ricercatori ritenevano che i neuroni nel cervello comunicassero mediante collegamenti fisici chiamati sinapsi. Tuttavia, neuroscienziati finanziati dall'UE hanno trovato solide prove che i neuroni comunicano tra loro anche mediante deboli campi elettrici, una scoperta che ci potrebbe aiutare a capire come la biofisica crea la cognizione.

Lo studio, pubblicato nella rivista Nature Neuroscience, è stato in parte finanziato dal progetto EUSYNAPSE ("From molecules to networks: understanding synaptic physiology and pathology in the brain through mouse models"), che ha ricevuto 8 milioni di euro nell'ambito dell'area tematica "Scienze della vita, genomica e biotecnologie per la salute" del Sesto programma quadro (6° PQ) dell'UE.

L'autore principale, il dott. Costas Anastassiou, un borsista post dottorato presso il Californian Institute of Technology (Caltech) negli Stati Uniti, assieme ai suoi colleghi spiega come il cervello sia una complessa rete di singole cellule nervose, i neuroni, che usano segnali elettrici o chimici per comunicare tra loro.

Ogni volta che un impulso elettrico corre lungo la ramificazione di un neurone, un piccolo campo elettrico circonda quella cellula. Pochi neuroni sono come degli individui che parlano tra loro e hanno delle brevi conversazioni. Ma quando essi si attivano tutti assieme, l'effetto è quello del frastuono della folla durante una partita di calcio.

Leggi tutto qui: http://www.molecularlab.it/news/view.asp?n=7105

Benvenuto!

Sei nuovo di questo blog?

FrancescoTeruggi.com è uno spazio dedicato alla ricerca integrata,

un modo di studiare e di scoprire luoghi, simboli, personaggi, cose, fatti, per recuperare la tradizione e la cultura umana che, unificando e cercando di intessere collegamenti, attinge con equilibrio e senza preconcetti ad ogni ambito del sapere, dalla scienza accademica, alla storia, alla filosofia, alle spiritualità di ogni tempo e continente, all'astronomia e archeoastronomia, alla geometria, al simbolismo, a metodi di indagine troppo spesso banalizzati come la radioestesia.

In questo blog pubblico, per amore della ricerca e per il piacere di stimolare discussioni, i risultati, in continuo divenire, degli studi che compio con questo particolare approccio.

Mi piace il confronto, sollecitare domande anzichè dare risposte, perciò ospito volentieri anche qualche contributo di altri ricercatori che condividono con me questo modo di fare ricerca.

Cosa puoi leggere in questo blog, se lo desideri:

• COSE, FATTI, PERSONE è la sezione che raccoglie aspetti insoliti, poco o per nulla noti della tradizione culturale e spirituale dell'uomo: oggetti, suppellettili e cose; fatti, riti e usanze; personaggi, divinità, dei e idoli. In questa sezione ci sono anche le mie riflessioni personali, pubblicate per essere l'occasione per un confronto e per un dibattito.

• RICERCHE è la sezione che comprende le ricerche sui luoghi della tradizione e sulla loro sacralità, oltre ad articoli in cui discuto il metodo integrato che applico.

• PROGETTI è la parte in cui presento reportages di viaggio, collaborazioni editoriali e altre attività di cui mi interessi.

• LIBRI propone i testi che ho pubblicato e in particolare il saggio "IL GRAAL E LA DEA" in cui l'applicazione dell'approccio integrato alla ricerca ha portato alla riscoperta della vera storia di un borgo ossolano e dei suoi monumenti, progetto mirabile di uno sconosciuto alchimista.

Cosa puoi fare in questo blog, se ti va:

• PUOI COMMENTARE: questo blog è uno spazio aperto alla discussione. Quello che scrivo potrebbe non piacerti del tutto oppure entusiasmarti, potresti non essere daccordo o avere altre idee, potrebbe suscitarti domande, la voglia di precisare o anche di integrare quanto hai letto. Ti chiedo solo la cortesia di usare un tono adeguato e costruttivo nel rispetto di tutti i fruitori del blog. La moderazione dei commenti impostata nel blog non vuole certamente essere un limite alle opinioni e alle idee, ma uno strumento per favorire il rispetto reciproco: se la rispetti pubblicherò sicuramente i tuoi commenti e sarò felice di risponderti.

• PUOI CONDIVIDERE qualunque contenuto liberamente,se non lo modifichi e indichi la fonte (come spiega la licenza di tutela del diritto intellettuale Creative Commons che protegge questo blog). Non è per presunzione che te lo chiedo, anch'io cerco sempre di farlo con gli altri, perchè sono convinto che sia giusto riconoscere la fatica di chi studia e ricerca.

• PUOI ISCRIVERTI SULLE PAGINE UFFICIALI DEL BLOG PRESENTI SUI SOCIAL NETWORK se sei un utente di Facebook, Twitter, LinkedIn o Google+. Su di esse sono raccolti gli stessi argomenti e post pubblicati sul blog.

• PUOI ISCRIVERTI ALLA NEWSLETTER perchè è un modo per non perderti nulla di quanto viene scritto sul blog, senza la necessità di ritrovarlo su internet ogni volta. Agli iscritti alla newsletteri inoltre, non per limitare la fruibilità del blog, ma per ringraziarli dell'attenzione con cui mi seguono, ho riservato alcune ricerche e alcune parti di articoli che pubblico. Solo se sei iscritto potrai accedervi.

Risorse gratuite

Senza fatica nulla si ottiene, solo con gran fatica si comincia ad ottenere qualcosa. E la fatica richiede tempo. I miei studi sono sempre gratuiti e liberamente accessibili su questo blog. Farò tutto il possibile affinchè continuino ad esserlo e altri se ne aggiungano. Alcune risorse, per riconoscenza verso chi mi segue più assiduamente sono accessibili solo previa iscrizione alla newsletter. I libri che ho pubblicato tuttavia, poichè non coinvolgono soltanto il mio impegno personale ma anche il lavoro e la fatica di altre persone, richiedono comprensibilmente e meritatamente, soprattutto a loro riconoscimento, l'uso del vil denaro.

E per finire...

...se vuoi conoscermi meglio puoi leggere un po' di notizie su di me nella pagina Chi Sono.